
“Maternal” di Maura Delpero. Recensione di V. Marchesin e M. Montemurro.
Opera prima della regista Maura Delpero, “Maternal” è stato presentato in competizione al Locarno Film Festival del 2019, dove ha ricevuto quattro riconoscimenti. Ambientato a Buenos Aires all’interno di un hogar, istituto religioso che accoglie ragazze madri, un tipo di struttura diffusa in Argentina, paese cattolico che ha legalizzato l’aborto solo recentemente (dicembre 2020). L’hogar è un luogo contraddittorio dove la passione e la corporeità di giovani ragazze, divenute bruscamente madri, convive con la castità delle suore, ligie e devote. CONTINUA A LEGGERE

“Momenti di trascurabile felicità” di D. Luchetti. Recensione di V. Marchesin e M. Montemurro (20/04/2020)
Piccolo, co-sceneggiatore nel film, in una intervista racconta: “I libri hanno una struttura aforistica, con Luchetti abbiamo pensato di dare una forza propulsiva a questi momenti partendo dall’espediente della morte e di quell’ora e trentadue minuti che viene concessa al personaggio per tornare e fare i conti con la sua vita”.
Ironia e dramma si mescolano continuamente all’interno di un tempo sospeso. In questo spazio temporale lo spettatore assiste a un intreccio tra passato e presente, sogno e realtà. L’impronta di Nanni Moretti, di cui Luchetti è stato allievo e Piccolo frequente sceneggiatore, è visibile… CONTINUA A LEGGERE

Associazioni ed esperienze al tempo dello Spallanzani. (01/04/2020)
Il virus di oggi si è dimostrato molto democratico, ha esposto tutti in egual misura, alle proprie paure e difese più profonde. Quello che inizialmente sembrava difensivamente rassicurante, almeno tra i più giovani, ossia il fatto che ci fosse una fascia della popolazione più a rischio, sembrava proteggere dal pensiero “può capitare anche a me”, ma poi abbiamo visto che non è così. Tutti, giovani, meno giovani, in salute o deboli potevano venire contagiati. Il rischio di… CONTINUA A LEGGERE

Analisi e psicoterapie in internet o per telefono al tempo del coronavirus. (29/03/2020)
Il corona virus si è precipitato imprevedibilmente nelle nostre vite da poche settimane. Gli psicoanalisti lo hanno dovuto fronteggiare, anche nel loro lavoro giornaliero. La persecuzione di qualcosa di invisibile, capace di colpirti alle spalle quando meno te lo aspetti… CONTINUA A LEGGERE